Dopo un vivace dibattito che aveva lasciato supporre un maggiore equilibrio tra le due liste concorrenti, il nuovo Ufficio di Presidenza composto da Massimo Annesi (Presidente), Laura Puppato (Vice Presidente), Dino Grotti (Coordinatore), coadiuvato dai membri Angelo Mangano (Presidente uscente), Francesco Landolfi, Simone Soldato, Edoardo Franchella, Michele Ubaldi, Giuliano Melis, ha raccolto 451 voti, lasciandone soltanto 97 a Marco Colombi e alla sua squadra. Non sono mancati gli astenuti, soltanto 5 a dire il vero, a dimostrazione del fatto che gli indecisi non mancano mai.

La mozione finale, nell’esprimere piena fiducia all’Ufficio di Presidenza uscente, accoglie “con favore i programmi politici e sindacali presentati, con particolare riferimento al mantenimento e al rafforzamento della centralità della figura dell’Agente e della sua autonomia imprenditoriale” e chiede tra l’altro di ”mantenere alto il presidio sulla produzione industriale del prodotto assicurativo affinché venga costruito in collaborazione con la Rappresentanza degli agenti”.

I congressisti apprezzano inoltre “la determinazione e la competenza con la quale Agit ha proficuamente collaborato con il Sindacato nazionale agenti sui temi normativi che hanno investito la categoria in questo momento storico”. Concludono chiedendo all’Udp “nell’ambito delle trattative industriali con la compagnia, di porre in essere azioni incisive per accelerare la risoluzione delle numerose criticità ancora presenti in particolare nei settori Sinistri, Corporate, Auto e Informatica”.

Dallo Sna è giunto al nuovo gruppo dirigente di Agit un sincero in bocca al lupo e un augurio di buon lavoro.

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